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Il governatore dell'Illinois, Rod Blagojevic, in aperta sfida a quanti, tra cui lo stesso presidente eletto, ne vogliono le dimissioni perché le accuse a suo carico, che lo pongono in odore di impeachment, non gli permetterebbero di continuare a sostenere il suo incarico, ha scelto il successore di Obama al Senato: si tratta del settantunenne afroamericano Roland Burris, ex procuratore generale. Il neopresidente ha replicato considerando inaccettabile la nomina da parte di un governatore accusato "di aver voluto vendere il seggio", e continua a chiedergli di lasciare il posto.

Il presidente eletto Obama non andrà in Iraq prima del 20 gennaio prossimo, data del suo insediamento: mentite così le indiscrezioni che giravano a Baghdad dopo che il premier iracheno Nuri al-Maliki aveva cancellato una visita ufficiale in Iran. E' certo che Obam non si muoverà dalle Hawaii, dove è in vacanza con la famiglia, fino al prossimo Capodanno.

Barack Obama, dalle Hawaii, ringrazia i soldati americani all'estero in quello che è il suo primo messaggio radiofonico per il Natale da presidente di fatto. "La speranza persiste, una nuova pace è sempre possibile". Nel discorso c'è anche un emozionante accenno storico all'impresa di George Washington che, la notte di Natale del 1776, attraversò il fiume Delaware per sbaragliare gli inglesi a Trenton.

Barack Obama ha assistito a Honolulu, nelle Hawaii, dove si trova con la famiglia per le vacanze di Natale, alla cerimonia religiosa in memoria della nonna materna, Madelyne Payne Dunham, deceduta lo scorso giorno dei morti, e alla quale egli era legatissimo, per essere cresciuto con lei mentre sue madre Ann lavorava in Indonesia. La nonna era venuta a mancare proprio due giorni prima che il nipote venisse eletto, e, appunto a causa degli impegni elettorali, questi non aveva potuto partecipare neppure ai suoi funerali.

Il presidente eletto Obama si propone di creare entro il 2011 tre milioni di nuovi posti di lavoro, mezzo milione in più di quelli promessi in campagna elettorale. L'annuncio arriva dopo una riunione con i suoi consiglieri economici, che lo hanno informato che il tetto di disoccupazione nel Paese è salito del 9%.

Il presidente eletto ha scelto l'ex ammiraglio Dennis Blair quale direttore dell'Intelligence Nazionale: Blair succederà così all'ammiraglio Michael McCornell, nominato nel 2007 da Bush coordinatore dei servizi segreti di Stato. Polemiche intanto da parte dell'elettorato gay per la decisione di Obama di far recitare la rituale invocazione a Dio durante la cerimonia del giuramento presidenziale, appuntamento che vedrà protagonista l'ex senatore dell'illinois il 20 gennaio prossimo, al predicatore evangelico conservatore Rick Warren, uno dei principali sostenitori del fronte del no in occasione del referendum sui matrimoni gay in California. Obama: "Sono uno strenuo paladino dell'eguaglianza degli omosessuali. L'importante è che l'America superi le divergenze".

Barack Obama ha nominato Mary Shapiro, attualmente al vertice della FINRA (Financial Industry Regulatory Authority), nuovo capo della Securities and Exchange Commission (SEC), la commissione di controllo sulla Borsa USA.

Il presidente eletto Obama ha ufficializzato il team che si occuperà di ambiente e energia nella sua amministrazione: esso risulta composto, come già annunciato, dal Nobel per la Fisica Steven Chu, insieme con Carol Browner, che sarà il vero uomo forte delle politiche sul clima alla Casa Bianca, Lisa Jackson, la direttrice dell'Epa, l'agenzia federale per l'ambiente, e Nancy Sutley,capo consiglio sulla qualità dell'ambiente al n. 1600 di Pennsylvania Avenue.

Dopo il rilascio-lampo su cauzione di appena 4500 dollari del governatore dell’Illinois Rod Blagojevic, Barack Obama è stato costretto a prendere posizione sul Blago-gate. In un intervento pubblico il neopresidente ha perciò invitato Blagojevic ad “andarsene via” e lo stato dell’Illinois ad adottare “procedure nuove per l’assegnazione del seggio”; intanto fa sapere che fra quaranta giorni, quando giurerà fedeltà alla Costituzione, non rinunceràal suo nome anagrafico completo, ma pronuncerà anche il suo middle name, Hussein, che tante perplessità ha suscitato e suscita per il suo suono così islamofono. Da stasera Tom Daschle e il Nobel per la fisica Steven Chu sono ufficialmente l'uno nuovo ministro della Salute, l'altro segretario all'Energia.

Il presidente eletto Obama e il Nobel per la pace Al Gore si sono incontrati a Chicago per un colloquio sul problema del mutamento del clima, che hanno concordato essere “una questione di sicurezza nazionale”. “L’epoca del temporeggiare è finita, così come quella del negare la stessa esistenza del problema”, ha dichiarato Obama, che intanto evita di fare commenti sull’arresto per corruzione del governatore dell’Illinois, Rod Blagojevic, che aveva messo in vendita il seggio al Senato lasciato vacante dal prossimo inquilino della Casa Bianca (sotto le segrete indicazioni di questo stesso che, secondo il procuratore federale Fitzgerald, colui che cura l'inchiesta sul caso, puntava a farsi sostituire nel suo seggio dall’amica imprenditrice Valerie Jarrett, in cambio dell'elezione di Blagojevic al vertice della federazione sindacale Change of Wind, con l'appoggio del Seiu, il potente sindacato dei servizi di provata fedeltà obamiana; ma si parla anche di un misterioso “candidato

Il presidente eletto Obama ha nominato l’ex generale Eric Shinseki nuovo ministro per i Veterani: nativo della Hawaii come Obama, è il primo generale americano a 4 stelle di origine nipponica. Invalido della guerra in Vietnam, nel 2003 Shinseki fu sollevato dalla carica di capo di SM dall’allora ministro alla Difesa Rumsfeld, per aver contestato l’inadeguatezza numerica del contingente americano in Iraq. La data per l'ufficializzazione di tale incarico non è stata scelta a caso: il 7 dicembre è infatti l'anniversario dell'attacco giapponese a tradimento alla base navale americana di Pearl Harbour.

Il presidente eletto Barack Obama annuncerà entro oggi la nomina ufficiale dei responsabili dei principali dicasteri della sua amministrazione: si tratta, come già più volte anticipato, dei titolari della “squadra di governo nazionale”, quella che gli addetti ai lavori definiscono già il triumvirato Gates-Clinton-Jones, - rispettivamente ministro della Difesa, segretaria di Stato e Consigliere per la Sicurezza Nazionale -, oltre che della Napolitano alla Sicurezza Interna e di Eric Holden, il consigliere legale del nuovo inquilino della Casa Bianca, alla Giustizia. A rappresentare gli USA all’ONU in qualità di ambasciatrice, poi, Obama ha già scelto Susan Rice.